Contributo a cura del dott. Giampaolo Provaggi pubblicato su Corriere Tributario 12/2021.

Con le modifiche normative apportate, al testo dell’art. 26 del D.P.R. n. 633/1972, dal D.L. n. 73/2021, è stata finalmente prevista la possibilità di rettificare l’IVA non ricevuta, fin dal momento di apertura della procedura concorsuale o “paraconcorsuale”. Al fine di poter ritenere definitamente risolta la problematica inerente alla tempistica della rettifica dell’imposta in caso di mancato incasso, pare necessario attendere le indicazioni della prassi amministrativa. La novità coinvolge anche le procedure concorsuali e la neutralità per le stesse della rettifica IVA, da applicare nei limiti delle indicazioni della Corte di cassazione, che si ritiene mantengano la loro validità.