E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale (n. 254 del 23 ottobre 2021) la Legge n. 147/2021 di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge n. 118/2021, “recante misure urgenti in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale, nonché ulteriori misure urgenti in materia di giustizia”.
Tra le misure previste dalla Legge n. 147/2021, in vigore dal 24 ottobre 2021, si segnala:
- – il rinvio al 16 maggio 2022 dell’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D. Lgs. n. 14/2019);
- – il rinvio al 31 dicembre 2023 delle procedure di allerta e di composizione assistita della crisi;
- – lo slittamento dell’obbligo di nomina dell’organo di controllo delle Srl e delle Cooperative alla data di approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2022 (e quindi al 2023);
- – la disciplina non solo della procedura di composizione negoziata della crisi, nuovo istituto in vigore dal 15 novembre 2021, al quale si potrà accedere volontariamente tramite una piattaforma telematica nazionale e che permetterà all’impresa di essere affiancata da un esperto terzo e indipendente per agevolare, in maniera riservata, le trattative con i creditori, ma anche delle possibili soluzioni adottabili in esito alla predetta procedura (tra le quali il nuovo istituto del “concordato semplificato”);
- – l’anticipazione di alcuni strumenti previsti dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, tramite una serie di modifiche alla Legge Fallimentare.